Centro storico di AntibesVista del centro storico di Antibes con le montagne innevate sullo sfondo
©COTE D'AZUR FRANCE/Camille MOIRENC

La top 5 delle visite guidate imperdibili di Antibes

Antibes Juan-Les-Pins è una città imperdibile della Costa Azzurra. Grazie ai suoi numerosi patrimoni, esistono numerose visite guidate per scoprirla da ogni punto di vista. Gli appassionati di storia saranno felici di passeggiare nel centro storico ricco di aneddoti. Gli appassionati di fotografia potranno divertirsi con tutti i sontuosi punti di osservazione che la città offre.

Le Guide di Francia vi porteranno nel cuore della città, preservando il suo carattere provenzale, in 5 tour accuratamente selezionati.

Visita all’antica città di Antibes/Antipolis

Antibes fu fondata contemporaneamente a Marsiglia, nel VI secolo a.C., dai Greci focesi provenienti dall’Asia Minore. Le aree occupate dai Greci corrispondono oggi all’attuale cattedrale Sainte-Marie, a Cours Masséna e a Rue de la République.

I Romani, dal canto loro, arrivarono in città intorno al 150 a.C.: erano stati chiamati dagli abitanti, minacciati da un popolo celtico, gli Oxybi. I Romani costruirono un tempio dedicato a Minerva e dotarono la città di due acquedotti per rifornirla di acqua potabile: l’acquedotto di Fontvieille, che prelevava l’acqua da Biot, e l’acquedotto di Bouillide, che portava l’acqua da Valbonne via Vallauris. Il Museo Archeologico di Antibes conserva i tesori del ricco passato della città.

Le Guide di Francia vi portano indietro nel tempo. Seguitele per scoprire la storia antica di Antibes.

Visitare la Vecchia Antibes

La Vecchia Antibes corrisponde agli antichi quartieri del Medioevo e dell’epoca moderna. È delimitata dai bastioni che si sono conservati sul lato mare e sul porto di Vauban.

Nel V secolo, la città divenne sede vescovile e lo rimase fino al 1244, quando fu trasferita a Grasse. Al posto del Tempio di Minerva, gli abitanti costruirono una cattedrale dedicata alla Vergine Maria.

Nel Medioevo, Antibes era una signoria della Contea di Provenza, amministrata dai vescovi e dalla famiglia Grimaldi.

Per scoprire i segreti della vecchia Antibes,le Guide di Francia propongono una visita guidata del centro storico.

Un tour culturale ad Antibes: sulle tracce di Pablo Picasso!

Nel 1946, l’illustre pittore spagnolo, la cui fama era stata sancita da “Guernica”, si stabilì al secondo piano dello Château Grimaldi. Pablo Picasso trascorse due anni in città, lavorando a fianco di Jacqueline Roque, e dipinse “Ulysse et les Sirènes” e “La femme aux oursins“. Quest’ultima opera riecheggia il tempo che l’artista trascorreva a Golfe Juan, dopo il lavoro o durante la pausa pranzo: Picasso comprava e mangiava ricci di mare con i numerosi conoscenti che faceva in città e nei dintorni. Incontra i coniugi Ramié, che gestiscono un’azienda di ceramiche.

Nel 1948 il pittore si trasferisce a Vallauris. Lo studio che occupava al secondo piano dello Château Grimaldi di Antibes è stato trasformato in un museo: ospita opere dipinte dall’artista e oggetti in ceramica da lui decorati.

Antibes gourmand: risvegliare i sensi con un tour del gusto

Antibes è la più provenzale delle città della Costa Azzurra, sia per la sua architettura che per i numerosi prodotti offerti al mercato quotidiano di Cours Masséna. Quest’ultimo è una tappa obbligata per tutti i buongustai e gli amanti delle specialità culinarie: olive, acciughe, tapenade, frutta e verdura.

Le Guide di Francia aprono le porte dei migliori produttori locali della Vecchia Antibes, offrendo degustazioni di una serie di piatti e prodotti alcolici a base di anice, da consumare con moderazione. Vi accompagneranno in un tour gastronomico dei migliori posti dove mangiare e bere ad Antibes: seguiteli!

Juan les Pins: visitare l’Antibes contemporanea

Alla fine del XIX secolo, con l’arrivo della ferrovia, Antibes subì una grande trasformazione: la città uscì dai suoi bastioni, che furono in parte distrutti.

Le fortificazioni costruite durante il regno dei re per contrastare spagnoli e austriaci persero la loro utilità quando la contea di Nizza divenne francese nel 1860 e la città di Antibes fu annessa al neonato dipartimento delle Alpi Marittime.

Nuovi quartieri sorsero di pari passo con la crescita delle funzioni residenziali e turistiche della città: fu in questo contesto che nacque Juan les Pins nel 1882. La sua crescita fu alimentata dall’arrivo di personaggi illustri come lo scrittore Guy de Maupassant e di una nuova clientela proveniente dagli Stati Uniti.

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