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©JLV-Photos / Istock

Rifugi nel Parco Nazionale del Mercantour

Una notte in un rifugio del Mercantour è un’esperienza unica di immersione nel cuore della natura incontaminata!

Come luoghi di condivisione, vantano un carattere e un’anima autentici, dove il sovraffollamento non è un inconveniente ma una garanzia di convivialità. Una notte in rifugio è un’esperienza unica che permette di ritrovare il gusto per le cose semplici della vita, di riscoprire il buon senso necessario per gestire le nostre risorse naturali (acqua, energia) in modo sostenibile e di integrarsi nell’ambiente. Non ci sono limiti alla visione della Via Lattea o al piacere di una serata rilassante accanto al fuoco, ascoltando le vivaci storie del custode! Scoprite l’elenco dei rifugi del Parco Nazionale del Mercantour!

I diversi tipi di rifugi che troverete nel Mercantour.

In Costa Azzurra ci sono alloggi per tutti i gusti.
Sui sentieri di alta montagna, e in particolare nella valle del Mercantour, gli escursionisti desiderosi di salire e scendere scoprono i gioielli della montagna durante tutto l’anno. Ma una giornata trascorsa a esplorare la flora e la fauna di questo parco naturale richiede anche un meritato riposo. Gîtes, bivacchi e rifugi sono i luoghi dove gli escursionisti possono fermarsi. A volte semplici dormitori, altre volte chalet con trattamento di mezza pensione o di pensione completa (si può anche ordinare un picnic), troverete sicuramente un posto dove riprendere fiato. E perché no, tra due boccate d’aria fresca, assaggiare i prodotti locali di montagna.
Un rifugio non è solo un posto dove dormire, ma anche un luogo di accoglienza, informazione, calore e convivialità. Oltre ai gestori dei rifugi, incontrerete altri pellegrini che, come voi, sono alla ricerca di quel tipo di appagamento che si può trovare solo in montagna.

Come si prenota un rifugio nel Mercantour?

Se decidete di partire con una guida, questa potrà occuparsi della prenotazione durante la vostra escursione. Se invece decidete di andare ad ammirare marmotte e stambecchi in piena libertà, dovrete prenotare il vostro pernottamento.
Tenete presente, però, che le montagne possono essere talvolta impegnative e che è sempre meglio andare con qualcuno piuttosto che da soli. Come per le immersioni subacquee, ricordate che nell’escursionismo l’unità è una sola: il numero, e se vi trovate in difficoltà il sostegno è sempre ben accetto.
La maggior parte dei rifugi è sorvegliata, ma in caso contrario potreste trovarvi da soli per la notte. Assicuratevi quindi di avere tutte le informazioni necessarie prima di partire.
Potete trovare tutte le informazioni necessarie qui

I rifugi sono aperti tutto l’anno?

Alcuni rifugi sono aperti tutto l’anno, ma non tutti. Alcuni sono aperti solo in estate, mentre altri sono aperti solo parzialmente in inverno. Assicuratevi quindi di avere tutte le informazioni necessarie prima di partire per evitare spiacevoli sorprese. Il modo migliore per evitare di trovarsi davanti a un locale chiuso è telefonare. In questo modo sarete sicuri di ottenere informazioni affidabili, tenendo presente che alcuni siti web non sono necessariamente aggiornati. Inoltre, in questi tempi particolari, non c’è niente di meglio di un contatto umano!
Non dimenticate che se l’alloggio di montagna di vostra scelta non è disponibile, ci sono altri tipi di alloggio che vi aspettano in tutta la Costa Azzurra: alloggi insoliti, gites, campeggi, hotel, ecc.

Quali sono le migliori passeggiate nei dintorni dei rifugi del Mercantour?

“Que la montagne est belle” cantava Jean Ferrat. E ha sempre ragione. Ghiacciai, creste, stambecchi, aquile, gipeti e tante altre meraviglie da scoprire lungo il percorso. L’escursionismo non è solo camminare, ma anche osservare, respirare e vivere la montagna. Esistono diversi livelli di escursione per tutti i gusti. Che siate camminatori esperti, passeggiatori della domenica o appassionati di famiglia, ci sarà sicuramente un percorso adatto a voi.
C’è una pletora di percorsi tra cui scegliere, solo per citarne alcuni:
– Il sentiero dei laghi di Prals, Madone de Fenestre
– Mont Pépoiri attraverso i laghi Millefonts
– Laghi e rocce incise nella Vallée des Merveilles
– Cime del Diavolo attraverso il rifugio delle Merveilles
– Lacs de Vens via Le Pra e il Col du Fer
E per i più avventurosi (e gli appassionati di escursionismo): il Mont Ténibre attraverso il rifugio Rabuons.
Come per gli alloggi di montagna, non esitate a informarvi, soprattutto sulle condizioni meteorologiche, prima di partire per l’escursione. E non dimenticate di portare con voi un buon equipaggiamento e, soprattutto, buone scarpe.

Buona escursione nella Valle del Mercantour!

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