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©Florine Quirion – CRT Côte d’Azur France

5 ragioni per fare immersioni in Costa Azzurra

Scoprite cosa offrono i fondali della Costa Azzurra e cosa li rende così attraenti. Da Hyères a Mentone, potrete approfittare di un’ampia varietà di siti di immersione e godere di incontri sorprendenti con la vita marina del Mediterraneo. Seguite la guida!

1 – Immersioni emozionanti per tutti i livelli di subacquea!

In Costa Azzurra, i subacquei principianti possono divertirsi a nuotare con banchi di sars e saupes nella zona di 20 metri di profondità, mentre galleggiano sopra i campi di posidonia di Cap-Ferrat, Cap d’Antibes e delle Iles de Lérins.

I subacquei più esperti apprezzeranno i drop-off da Nizza a Mentone, che scendono a 40-60 metri di profondità vicino alla riva. Da Golfe-Juan si può esplorare un labirinto di stretti canyon al largo di Cap d’Antibes.

2 – Scoprite i relitti storici!

La Costa Azzurra è una destinazione privilegiata per gli amanti dei relitti storici.

I subacquei esperti apprezzeranno i due relitti gemelli del Grec e del Donator (profondità massima rispettivamente di 40 e 55 metri) nel cuore dei parchi nazionali di Port-Cros e Porquerolles. La città di Cavalaire è diventata anche una delle principali destinazioni europee per l’addestramento alle immersioni profonde sui relitti, grazie ai relitti del Togo (profondità massima di 66 metri) e del Rubis. Quest’ultimo è sicuramente uno dei più bei relitti che giacciono sul fondo del Mar Mediterraneo. Il sottomarino Le Rubis, ex ancora da mina attiva durante la Seconda guerra mondiale, è nascosto a sud di Cap Camarat, a 40 metri di profondità.

3 – Incredibili incontri sottomarini!

Le immersioni in Costa Azzurra sono anche un’occasione per scoprire le specie marine che popolano il Mediterraneo sotto la superficie dell’acqua. Grazie alle sue riserve marine classificate come Natura 2000 (Golfe-Juan-Cap d’Antibes-Iles de Lérins) o addirittura al primo Parco Nazionale Marino di Francia (Port-Cros e Porquerolles), la Costa Azzurra abbonda di flora e fauna sottomarina. Tra gli incontri più amichevoli ci sono le cernie, spesso curiose di conoscere i subacquei, e i polpi, che preferiscono nascondersi sotto le rocce.

4 – Monumenti subacquei insoliti da scoprire durante l’immersione!

Situato a Golfe-Juan, il faro di Fourmigue riserva più di una sorpresa ai subacquei che amano i siti insoliti. Da un lato, è possibile visitare un villaggio subacqueo in miniatura che è stato pensato come sfondo per un film d’animazione. Gli appassionati di storia delle immersioni subacquee non potranno perdersi il sito noto come “Grotte de Miro”, dove si trova la statua del Comandante Le Prieur, l’inventore delle moderne immersioni subacquee.

5 – Immersioni in Costa Azzurra: condizioni eccezionali da giugno a ottobre!

La Costa Azzurra è la destinazione continentale francese con le acque più calde. Nella zona dei 20 metri, le temperature superano i 20°C a partire da giugno. La temperatura dell’acqua può raggiungere i 26°C in agosto.

Durante i mesi estivi, ma soprattutto dalla fine dell’estate fino a ottobre, il Mediterraneo offre livelli di visibilità sottomarina che fanno impallidire destinazioni più esotiche, con 30-40 metri.

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5 motivi per fare immersioni

sulla CÔTE D’AZUR!

Di Florine Quirion

Mi chiamo Florine. Sono una blogger specializzata in viaggi subacquei. Scelgo le mie destinazioni per combinare immersioni straordinarie e scoperte culturali. Nei miei articoli condivido i miei migliori consigli per immergersi e viaggiare in modo più responsabile. Mi piacerebbe condividere con voi la mia esperienza in Costa Azzurra!

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