Inno alla gioia sui bastioni di Antibes
Le collezioni del primo museo al mondo dedicato a Picasso dominano il Mediterraneo.
Picasso, uno dei più grandi artisti del XX secolo, amava i jazz club di Juan-les-Pins e le gallerie del quartiere Safranier nella vecchia Antibes. Prima della guerra, la sua Hispano Suiza era spesso parcheggiata davanti alla spiaggia della Garoupe a Cap d’Antibes.
Picasso si trasferì ad Antibes nel 1946, quando prese in affitto lo Château Grimaldi, che oggi ospita il Musée Picasso. Qui lavorò intensamente, producendo numerosi disegni, dipinti e sculture che sono stati esposti nei principali musei del mondo. Le opere realizzate ad Antibes riflettono l’influenza della luce e della natura circostante, nonché la ricchezza culturale della regione. Felicemente sposato con Françoise Gilot, sperimenta supporti inaspettati, come il cartone e i legni alla deriva, e dipinge i muri. La sua firma onora persino le fondamenta dell’antico castrum romano.
Oggi il Musée Picasso di Antibes è una tappa obbligata per gli amanti dell’arte, che possono ammirare le opere dell’artista in un ambiente magnifico. Le sale del museo sono piene di dipinti, sculture e disegni di Picasso, oltre che di opere di altri artisti che hanno lavorato nella regione, come Nicolas de Staël e Hans Hartung.