Ogni nuova creazione dei Chiens de Navarre porta con sé una dose di sorprese. I Will Survive non fa eccezione alla regola, che riecheggia i grandi temi del nostro tempo – oggi, il sistema giudiziario – attraverso il prisma del teatro... e degli eccessi. È impossibile non soccombere al loro umorismo devastante, tanto è inquietante la loro visione della società. Ancora una volta, i cani sono scatenati !
Precisi, feroci, agghiaccianti, assurdi, cinici, gli spettacoli dei Chiens de Navarre non lasciano nessuno indifferente. Les Armoires normandes o, più di recente, La Vie est une fête, rimangono impressi per sempre nei nostri ricordi. Con I will survive, inizia una nuova avventura! Immaginate un'aula di tribunale in cui sono in corso due processi: da una parte, una donna accusata di aver brutalmente ucciso il marito dopo aver subito anni di violenza fisica e sessuale; dall'altra, un famoso comico che ha fatto una battuta infelice sulla violenza contro le donne durante una delle sue trasmissioni radiofoniche. In men che non si dica, venite teletrasportati in un'aula di tribunale incaricata di giudicare due casi che si intersecano indirettamente. Due processi di fantasia ispirati a eventi reali esaminati al microscopio dalla troupe di Jean-Christophe Meurisse, oggetto dei loro eccessi abilmente misurati, che ci fanno ridere tanto quanto riflettere.
Attenzione: questo spettacolo affronta il tema della violenza domestica e sessuale e include una scena scioccante, trattata in modo diretto e privo di umorismo.
Questo spettacolo non è consigliato ai minori di 16 anni.