©J.L. Garac
I 57 ettari del parco forestale del Mont Boron si estendono sull’omonima collina che separa Nizza da Villefranche. Sportivi ed escursionisti della domenica apprezzano l’unicità della vegetazione e la vista eccezionale su tutta la Costa Azzurra.
La zona era probabilmente il terreno di caccia dei primi abitanti della regione che venivano dalla grotta di Terra-Amata 400.000 anni fa.
Dopo essere stato messo a nudo nel Medioevo per evitare che i Saraceni vi si nascondessero, il Monte Boron è stato riforestato negli anni 1860 sotto la guida del signor Demontzey, un ingegnere idrico e forestale. Il parco copre ora 57 ettari coperti da 11 chilometri di sentieri sviluppati.
Dopo essere stato messo a nudo nel Medioevo per evitare che i Saraceni vi si nascondessero, il Monte Boron è stato riforestato negli anni 1860 sotto la guida del signor Demontzey, un ingegnere idrico e forestale. Il parco copre ora 57 ettari coperti da 11 chilometri di sentieri sviluppati.
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