
E se il primo strumento culturale non fosse un'arma, ma una borsa?
Ispirato a "La teoria della borsa della spesa nella narrativa", di Ursula K.
Ispirato a "La teoria della borsa della spesa nella narrativa", di Ursula K.
La mostra Lucy's Handbag ripensa il modo in cui le narrazioni vengono costruite: non come linee rette che conducono al trionfo, ma come assemblaggi, contenitori, gesti di cura. Questo testo, diventato fondamentale per molti artisti contemporanei, ci invita a raccontare storie in modo diverso: senza eroi, ma con attenzione, ascolto e connessione. Il punto di partenza simbolico è Lucy, il primo scheletro umano quasi completo mai scoperto. Una donna. Qui, Lucy non tiene in mano un'arma, ma una borsa immaginaria, piena di oggetti, manufatti e frammenti di significato.
Lo spazio espositivo diventa questa borsa: un contenitore collettivo attraversato da opere in dialogo, che intrecciano legami tra posizioni emergenti e consolidate, tra preoccupazioni contemporanee ed echi della storia dell'arte.
Lucy's Handbag riunisce opere che contengono più di quanto mostrino. Non raccontano una singola storia, ma ne trasportano diverse, aprendo spazi per pensare, sentire e associare, in modo diverso.
Lo spazio espositivo diventa questa borsa: un contenitore collettivo attraversato da opere in dialogo, che intrecciano legami tra posizioni emergenti e consolidate, tra preoccupazioni contemporanee ed echi della storia dell'arte.
Lucy's Handbag riunisce opere che contengono più di quanto mostrino. Non raccontano una singola storia, ma ne trasportano diverse, aprendo spazi per pensare, sentire e associare, in modo diverso.
Orari
Orari
Dal 20 settembre 2025 al 22 novembre 2025
Dal 20 settembre 2025 al 22 novembre 2025
Mercoledì
14:00 - 19:00
Giovedì
14:00 - 19:00
Venerdì
14:00 - 19:00
Sabato
14:00 - 19:00
Posizione
Posizione
Contatto Lucy's Handbag
Lingue parlate
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