La leçon

All'inizio, la situazione sembra normale. Un insegnante accoglie una giovane studentessa per una lezione privata; lui conduce "La Lezione", e lei impara obbedientemente. Poi tutto precipita. Un clima di minaccia incombe, prefigurando la tragica fine degli eventi. Frustrato dalle mancanze della sua studentessa, l'insegnante diventa sempre più esigente e si trasforma gradualmente in un tiranno prepotente e aggressivo. Sotto la sua influenza, la studentessa perde gradualmente la sua allegria e sprofonda nel silenzio, come una bambola di pezza.

Eugène Ionesco, maestro del teatro dell'assurdo, ci mostra che esiste una linea sottile tra autorità e abuso di potere. Attraverso questa tesa "La Lezione", crea una chiara satira del dominio professorale, venata di umorismo nero. Il linguaggio, lungi dall'essere uno strumento di conoscenza, diventa lo strumento di un potere assurdo e perverso.

Con Christine Pignet, Robin Renucci, Inès Valarcher