Kemmler

Il suo stile minimalista, intriso di emozioni pure, lo ha portato a collaborare con artisti di fama come Mosimann, Youssoupha, Léa Castel, Sofiane (Fianso), Kekra, Chilla, A2H, Amir, Emma Peters, Loud e Naë. Il suo ultimo lavoro, "Alain", prosegue questa meticolosa maestria, nata da un cambiamento personale che lo ha portato ad allontanarsi dalla musica per la prima volta in un decennio. Reduce dal successo del suo tour "Alainfini", Kemmler ha anche sorpreso il pubblico con "Et si j’avais arrêté le rap" (E se avessi smesso di rappare), una miniserie di otto episodi che immagina la vita che avrebbe potuto condurre se avesse rinunciato a tutto. Mentre ci avviciniamo al 2025, Kemmler rimane un artigiano di rime ed emozioni, attingendo ai suoi alti e bassi per entrare in contatto con il suo pubblico. Percorre un cammino unico, tra modestia e passione, portato da un rap a misura d'uomo che parla a tutti coloro che, un giorno, hanno vacillato per rialzarsi.