




Sopra il villaggio di Saorge e le gole della Roya, i frati francescani fondarono un convento nel 1633, dove stabilirono un giardino di 3 ettari con una magnifica vista sulla valle della Bendola.
Tra mare e montagna
Importante caposaldo sulla strada che collegava Nizza a Torino attraverso il Col de Tende (la Via del Sale), Saorge era un punto di passaggio molto frequentato.
È qui, sopra il villaggio e le gole della Roya, che i frati francescani fondarono un convento nel 1633, dove stabilirono un giardino di 3 ettari con una magnifica vista sulla valle della Bendola.
Un luogo di ritiro e di pace
I giardini del convento sono disposti a terrazze su un ripido pendio. Ogni terrazza è sostenuta da bassi muri a volta, detti "voutains". Una di queste è abbellita da pergole che sorreggono le viti e circondano un piccolo oratorio, mentre un'altra è dedicata alla riserva d'acqua, essenziale per le piante.
Gran parte di questi giardini, che emanano serenità, è adibita alla coltivazione di ortaggi. Vengono utilizzati per nutrire i residenti durante i loro ritiri di scrittura, nella pura tradizione della produzione alimentare dei monasteri.
Il microclima di Saorge consente di coltivare un'ampia varietà di ortaggi e piante aromatiche, da condimento e medicinali, aprendo la strada a una vera e propria educazione alle pratiche tradizionali del giardinaggio.
Importante caposaldo sulla strada che collegava Nizza a Torino attraverso il Col de Tende (la Via del Sale), Saorge era un punto di passaggio molto frequentato.
È qui, sopra il villaggio e le gole della Roya, che i frati francescani fondarono un convento nel 1633, dove stabilirono un giardino di 3 ettari con una magnifica vista sulla valle della Bendola.
Un luogo di ritiro e di pace
I giardini del convento sono disposti a terrazze su un ripido pendio. Ogni terrazza è sostenuta da bassi muri a volta, detti "voutains". Una di queste è abbellita da pergole che sorreggono le viti e circondano un piccolo oratorio, mentre un'altra è dedicata alla riserva d'acqua, essenziale per le piante.
Gran parte di questi giardini, che emanano serenità, è adibita alla coltivazione di ortaggi. Vengono utilizzati per nutrire i residenti durante i loro ritiri di scrittura, nella pura tradizione della produzione alimentare dei monasteri.
Il microclima di Saorge consente di coltivare un'ampia varietà di ortaggi e piante aromatiche, da condimento e medicinali, aprendo la strada a una vera e propria educazione alle pratiche tradizionali del giardinaggio.
Periodi di apertura
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Dal 1 febbraio 2025 al 31 ottobre 2025 - Chiuso il lunedì
Posizione
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Lingue parlate
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