




Ideale per le famiglie e i bambini, questo sentiero su un terrazzamento sulla Valle Casterino inizia in alta montagna (2050m).
L'avventura inizia dopo la calata di Peyrafique (segnavia 371), dove è possibile accedere in 4x4 o con un veicolo con sufficiente altezza da terra.
Il percorso si apre su un incantevole bosco di larici prima di raggiungere l'alpeggio di Barchenzane. Qui si gode di una splendida vista sulla Val Castérino, un pittoresco paesaggio di prati e case ai lati della valle torrentizia.
Seguendo le indicazioni per il "Col du Sabion" al segnavia 372, il percorso conduce a 2236 m di altitudine a case a volta ricoperte d'erba, testimonianza del passato militare del XIX secolo. Il percorso attraversa poi l'alpeggio di Sabion per raggiungere il Col du Sabion, che segna il confine tra i parchi naturali del Mercantour e delle Alpi Marittime. Da qui si scorge il sottostante piccolo Lago della Vacca sul versante italiano, gradualmente conquistato dai depositi alluvionali. Tenete gli occhi aperti: camosci e stambecchi sono spesso visibili.
Il viaggio di ritorno si svolge sullo stesso percorso, consentendo di rivivere il magnifico scenario e magari di scorgere particolari sfuggiti all'andata.
Difficulté = Facile
Il percorso si apre su un incantevole bosco di larici prima di raggiungere l'alpeggio di Barchenzane. Qui si gode di una splendida vista sulla Val Castérino, un pittoresco paesaggio di prati e case ai lati della valle torrentizia.
Seguendo le indicazioni per il "Col du Sabion" al segnavia 372, il percorso conduce a 2236 m di altitudine a case a volta ricoperte d'erba, testimonianza del passato militare del XIX secolo. Il percorso attraversa poi l'alpeggio di Sabion per raggiungere il Col du Sabion, che segna il confine tra i parchi naturali del Mercantour e delle Alpi Marittime. Da qui si scorge il sottostante piccolo Lago della Vacca sul versante italiano, gradualmente conquistato dai depositi alluvionali. Tenete gli occhi aperti: camosci e stambecchi sono spesso visibili.
Il viaggio di ritorno si svolge sullo stesso percorso, consentendo di rivivere il magnifico scenario e magari di scorgere particolari sfuggiti all'andata.
Difficulté = Facile
Tariffe
Tariffe
Accesso libero.
—
Periodi di apertura
Periodi di apertura
Tutto l'anno 2025 - Aperto tutti i giorni
Con riserva di condizioni atmosferiche favorevoli
Con riserva di condizioni di neve
Posizione
Posizione
Ambiente
Ambiente
- Vista montagna
- Vista panoramica
- In un bosco
- Montagna
- In una riserva naturale
- Presenza di greggi e cani da guardia
Accesso
Accesso
- L'accesso in auto alla Baisse de Peïrefique avviene attraverso una strada sterrata e a tratti stretta. È meglio prendere un veicolo leggermente più alto o un 4x4.
Dopo aver attraversato la frazione di Casterino, la strada asfaltata diventa sterrata e conduce alla barriera di Potamou, una delle "porte" del parco nazionale.
Svoltate a destra sulla pista in direzione della Baisse de Peyrefique. Dopo 5 km da Potamou, parcheggiare il veicolo nel parcheggio accanto al segnavia 371 e seguire le indicazioni per il "Col du Sabion".
Parcheggio: Baisse de Peïrefique.

