





Affluente della Clue de la Maglia, il Vallon de Morghé offre una successione di verticali in superbi canaloni levigati dall'acqua: un vero e proprio festival per gli amanti della discesa in corda doppia, che termina con un arrivo a filo di ragno in una conca ombrosa.
Il contrasto è impressionante tra la portata molto bassa della valle del Morghé e le acque generose del Maglia, il cui scroscio sorprende all'ultimo momento. Per completare il percorso non resta che attraversare la grotta, un passaggio furtivo nella penombra dove solo qualche raggio di sole riesce a insinuarsi. È indispensabile portare con sé un abbigliamento in neoprene adatto, perché dopo un primo tratto quasi asciutto, la discesa diventa poi molto acquosa.
Accesso a piedi: 0 ore 05
Subito dopo la galleria stradale (680 m), si scende sotto il ponte per raggiungere la valle.
Discesa del canyon: 3 ore
Seguendo la valle, si incontrano presto le prime calate, che si susseguono ininterrottamente fino alla Maglia. In tutto, ci sono una dozzina di cascate da superare con la corda. Tutte sono alte meno di 30 metri, ad eccezione della più grande, ben visibile dalla strada, che misura 60 metri. Ma attenzione! La grande cascata è preceduta da un pendio di 20 m: fate attenzione nel manovrare la corda, perché questo scivolo iniziale porta direttamente alla verticale di 60 m. All'inizio di questa grande calata, la posizione della sosta è scivolosa e scomoda, quindi è bene procedere lungo le corde. Inoltre, a metà percorso c'è un labbro di tufo: L'ultimo torrentista dovrà fare attenzione a posizionare la corda sopra di essa, altrimenti non sarà in grado di richiamarla. Una volta raggiunta la Maglia, un tratto molto acquatico con alcuni salti conduce alla grotta, mentre il sentiero di uscita si trova poco oltre.
Ritorno a piedi: 1 ora e 30 minuti
Prendere il sentiero in salita che raggiunge rapidamente una balconata sopra il fiume. Scendere a destra fino al parcheggio della Giandola.
Opzione con bus navetta: 1 ora e 30
Dalla via di fuga si prosegue lungo la Maglia fino alla vasca finale, da cui si stacca il sentiero in riva sinistra.
Accesso a piedi: 0 ore 05
Subito dopo la galleria stradale (680 m), si scende sotto il ponte per raggiungere la valle.
Discesa del canyon: 3 ore
Seguendo la valle, si incontrano presto le prime calate, che si susseguono ininterrottamente fino alla Maglia. In tutto, ci sono una dozzina di cascate da superare con la corda. Tutte sono alte meno di 30 metri, ad eccezione della più grande, ben visibile dalla strada, che misura 60 metri. Ma attenzione! La grande cascata è preceduta da un pendio di 20 m: fate attenzione nel manovrare la corda, perché questo scivolo iniziale porta direttamente alla verticale di 60 m. All'inizio di questa grande calata, la posizione della sosta è scivolosa e scomoda, quindi è bene procedere lungo le corde. Inoltre, a metà percorso c'è un labbro di tufo: L'ultimo torrentista dovrà fare attenzione a posizionare la corda sopra di essa, altrimenti non sarà in grado di richiamarla. Una volta raggiunta la Maglia, un tratto molto acquatico con alcuni salti conduce alla grotta, mentre il sentiero di uscita si trova poco oltre.
Ritorno a piedi: 1 ora e 30 minuti
Prendere il sentiero in salita che raggiunge rapidamente una balconata sopra il fiume. Scendere a destra fino al parcheggio della Giandola.
Opzione con bus navetta: 1 ora e 30
Dalla via di fuga si prosegue lungo la Maglia fino alla vasca finale, da cui si stacca il sentiero in riva sinistra.
Tariffe
Tariffe
Accesso libero.
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Periodi di apertura
Periodi di apertura
Dal 1 aprile 2025 al 30 settembre 2025 - Aperto tutti i giorni
Periodo consigliato: GIUGNO - SETTEMBRE.