Aumento del numero di visitatori invernali in Costa Azzurra
Secondo l’Observatoire du Tourisme de la Côte d’Azur, l’affluenza turistica per la stagione invernale 2023-24 è stata superiore a quella degli inverni precedenti, proseguendo il buon momento della ripresa post-Covida. Da novembre 2023 a marzo 2024, il 46% degli hotel è stato occupato, e anche un po’ di più per i soli hotel 4-5*, un tasso paragonabile a quello dell’anno scorso ma basato su un’offerta più ampia. Anche le vendite alberghiere (RevPar) sono aumentate di circa il 4% durante la stagione rispetto all’inverno precedente. Il numero di persone che affittano alloggi ammobiliati da privati è aumentato del 6%, su un’offerta anch’essa in crescita.
Il rilancio della connettività aerea e l’apertura di nuove rotte con l’aeroporto di Nizza Costa Azzurra hanno portato a un numero record di visitatori in arrivo per via aerea, in aumento di circa il 4% rispetto all’anno di riferimento 2019. Per i soli visitatori internazionali in arrivo per via aerea, l’aumento è ancora più elevato quest’inverno del 7% rispetto all’inverno 2022-23 (3% in più rispetto al livello del 2019) grazie al ritorno della maggior parte dei mercati stranieri. I pernottamenti alberghieri stranieri sono aumentati del 14% rispetto all’inverno precedente, grazie soprattutto ai soggiorni leisure. I primi 3 visitatori stranieri della Costa Azzurra sono stati gli italiani, gli inglesi e gli americani. Ci sarà anche un grande ritorno di visitatori dall’Asia-Pacifico, con il raddoppio dei pernottamenti giapponesi e la triplicazione dei pernottamenti cinesi rispetto all’inverno 2022-23, oltre a un aumento del 30% per gli altri visitatori della regione Asia-Pacifico.
L’intera offerta turistica ha beneficiato di questa stagione invernale, in particolare i musei, che hanno registrato un aumento del 7% delle presenze, e naturalmente le stazioni di sport invernali, che hanno beneficiato di una bella nevicata favorevole al turismo.