Côte d'Azur Francia 2023 recensioneL'arte di vivere in Costa Azzurra
©Christophe CLAUDIN


RISULTATI POSITIVI PER IL TURISMO IN COSTA AZZURRA NEL 2023 E UN INIZIO DI 2024 COSTELLATO DI EVENTI CULTURALI

Con il ritorno della clientela internazionale di lungo corso e dei turisti francesi più fedeli che mai alla destinazione, la Costa Azzurra ha accolto più di 11 milioni di visitatori sull’insieme del 2023, distribuiti in modo più uniforme. La CRT Côte d’Azur France e i suoi partner della Costa Azzurra – Département des Alpes-Maritimes, Aéroport Nice Côte d’Azur, CCI Nice Côte d’Azur, Uffici del Turismo, operatori socio-professionali del turismo – si rallegrano di questi risultati e continuano a impegnarsi per promuovere il turismo delle 4 stagioni e accogliere visitatori da tutto il mondo.

NUMERO DI VISITATORI ANNUALI PIÙ UNIFORMEMENTE DISTRIBUITI NEL CORSO DELL’ANNO

Il 2023 è stato il primo anno completo dopo Covid, con oltre 11 milioni di soggiorni annuali distribuiti sull’intero anno, con un aumento del 9% rispetto al 2022 e un ritorno ai livelli del 2019. Sebbene l’estate sia il momento più alto per il turismo in Costa Azzurra, il 2023 è stato particolarmente caratterizzato da una stagione estiva più lunga, che quest’anno va da aprile a ottobre, con un picco meno pronunciato in agosto.

Più della metà dei visitatori proviene dall’estero, con un totale di 6 milioni di soggiorni stranieri, quasi al livello record del 2019 e con un aumento del 20% rispetto al 2022, vale a dire 1 milione di soggiorni stranieri in più. Il ritorno dei visitatori stranieri a lungo raggio si aggiunge al fatto che i visitatori nazionali sono ancora fedeli alla Costa Azzurra. I visitatori internazionali rappresentano il 51% dei soggiorni turistici nel 2023, grazie alla sempre maggiore apertura della Costa Azzurra al mondo, con 44 Paesi collegati con voli diretti all’aeroporto di Nizza Costa Azzurra per la stagione estiva 2023.

Le nazionalità più rappresentate in Costa Azzurra quest’anno sono state gli italiani (circa il 16% degli stranieri), gli inglesi e gli irlandesi (15%), gli americani (10%), i tedeschi (9%), i belgi-olandesi (7%), gli scandinavi (6%), gli europei dell’Est esclusa la Russia (5%) e gli svizzeri (4%). Solo i mercati della zona Russia-Asia mostrano ancora un deficit significativo a causa delle tensioni geopolitiche, con un numero di visitatori pari alla metà di quello del 2019 in generale, anche se i clienti giapponesi sono tornati in auge, con soggiorni che dovrebbero triplicare tra il 2022 e il 2023 (raddoppiando per cinesi e australiani-olandesi).

Grazie a questi visitatori provenienti da tutto il mondo, il tasso di occupazione alberghiera si attesta a oltre il 64% per l’intero anno, ovvero +1 punto rispetto al 2019 – anno di riferimento per le presenze turistiche – e all’80% per il periodo da maggio a settembre. Grazie all’allungamento della stagione, al ritorno della clientela extraeuropea e all’andamento dei prezzi correnti, i consumi turistici complessivi legati ai soggiorni (esclusi i visitatori giornalieri) rappresentano circa 6,5 miliardi di euro, il 60% dei quali spesi da turisti stranieri.

UNA DESTINAZIONE FOCALIZZATA SUL TURISMO INVERNALE

Durante le vacanze di Natale, il tasso di occupazione degli hotel si è attestato intorno al 55%, con un picco di circa il 70% per il weekend di Capodanno. I clienti francesi sono stati i principali visitatori del periodo festivo, ma la domanda internazionale è rimasta forte, con prenotazioni aeree straniere in aumento del 21% rispetto allo scorso inverno.

Mentre il numero di visitatori è stato buono sulla costa, anche la montagna ha registrato buoni tassi di prenotazione, in particolare per i quindici giorni dal 25 dicembre al 7 gennaio (il 55% degli alloggi ammobiliati era già stato prenotato al 20 dicembre, rispetto al 46% dello scorso inverno). Gli sforzi della CRT Côte d’Azur France per promuovere i vertici della Costa Azzurra, come la presenza di #CotedAzurFrance al salone France Montagnes di Parigi nel novembre 2023 e la partnership con la rivista “L’Equipe”, hanno contribuito a far conoscere le località uniche della Costa Azzurra e tutta la sua offerta non sciistica. Questa stagione invernale ha chiuso in bellezza il 2023 e preannuncia un futuro brillante per il 2024.

EVENTI CULTURALI PER RILANCIARE L’INIZIO DELL’ANNO

Per rilanciare le presenze turistiche all’inizio dell’anno, la CRT Côte d’Azur France lancia la 1ʳᵉ edizione di un grande evento culturale denominato “A musées vous!”.

Il27 e 28 gennaio 2024, 19 musei della Costa Azzurra offriranno eventi e laboratori esclusivi e gratuiti per incoraggiare i visitatori a scoprire o riscoprire le collezioni permanenti.

Per saperne di più sul programma, cliccate qui.

L’inizio dell’anno sarà segnato anche dall’imperdibile Festival d’Inverno. I festeggiamenti scandiranno il calendario della Costa Azzurra dal 14 febbraio al 4 marzo 2024 con :

  • La Festa della Mimosa “Les JO en folie!” dal 14 al 18 febbraio,
  • Il Carnevale di Nizza “Il re della cultura pop”, il Festival del Limone® “Da Olimpia a Mentone”, dal 17 febbraio al 3 marzo,
  • e il Festival delle Violette a Tourrettes-sur-Loup il 4 e 5 marzo.

Questi eventi di spicco all’inizio del 2024 metteranno in risalto l’intera regione della Costa Azzurra e aumenteranno la visibilità della destinazione presso la clientela locale e internazionale.

“In qualità di Presidente della CRT Côte d’Azur France, desidero rivolgere i miei più sentiti ringraziamenti a tutti i nostri partner e ai professionisti del turismo della Costa Azzurra che hanno lavorato con noi durante tutto l’anno per promuovere la nostra splendida destinazione. Il loro lavoro e il loro impegno ci hanno permesso di accogliere visitatori da tutto il mondo in condizioni di servizio eccellenti, tenendo sempre più conto delle problematiche ambientali. Grazie ai nostri sforzi costanti, tutta la nostra regione, dalla costa alle stazioni sciistiche, brilla in Francia e nel mondo. Nel 2024, potete contare su di noi per continuare a promuovere il turismo delle quattro stagioni, basato sull’arte di vivere, sulla cultura, sullo sport e sull’ambiente. Auguro a tutti voi un buon 2024 e vi aspetto per celebrare #CotedAzurFrance durante tutto l’anno!”.

Alexandra BORCHIO FONTIMP, Presidente della CRT Côte d’Azur France.

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