San GiovanniVista panoramica di Saint Jeannet
©Isabelle Fabre / Côte d'Azur France

LA FRANCIA CÔTE D'AZUR TORNA AI LIVELLI PRE-CRISI E CONQUISTA NUOVI MERCATI INTERNAZIONALI

6 gennaio 2023,

Con oltre 10 milioni di visitatori previsti per il 2022, la Costa Azzurra si è rimessa in carreggiata e ha quasi raggiunto i numeri del turismo pre-crisi covariana. Anche quest’anno i turisti francesi sono stati numerosi, mentre i visitatori internazionali sono tornati in forze. La CRT Côte d’Azur France e i suoi partner della Costa Azzurra – Département des Alpes-Maritimes, Aéroport Nice Côte d’Azur, CCI Nice Côte d’Azur, Uffici del Turismo, operatori socio-professionali del turismo – si rallegrano di questi risultati e continuano a impegnarsi affinché le presenze turistiche siano equamente distribuite nella regione e bilanciate nel corso dell’anno.

RITORNO ALLA NORMALITÀ

Mentre i primi mesi del 2022 erano ancora influenzati dalla crisi di Covid, la stagione estiva 2022 ha cambiato le cose, con un numero di visitatori molto sostenuto fino all’autunno.

L’estate 2022 ha registrato una forte crescita rispetto ai due anni precedenti, con tassi di occupazione alberghiera fino al 90% in agosto e una performance superiore in termini di ricadute economiche.

Per l’intero anno 2022, l’affluenza turistica in Costa Azzurra (Alpi Marittime e Principato di Monaco) è stimata in oltre 10 milioni di soggiorni, sia di piacere che d’affari, rispetto a meno di 8 milioni nel 2021 e a 6,5 milioni nel 2020.
Dopo che il 2019 si è affermato come anno record per le presenze turistiche in Costa Azzurra, con circa 11 milioni di visitatori, il 2022 segna un chiaro ritorno alla normalità.

UNA BELLA STAGIONE INVERNALE PER LE NOSTRE LOCALITÀ

Le località delle Alpi Marittime hanno beneficiato delle nevicate di fine anno e hanno vissuto una stagione invernale molto intensa.

Gli sforzi della CRT Côte d’Azur France per promuovere le vette della Costa Azzurra, come la presenza di #CotedAzurFrance al salone France Montagnes di Parigi nel novembre 2022 o la partnership con lo “Speciale L’Equipe Hiver 2023”, hanno contribuito a promuovere il carattere unico delle località della Costa Azzurra e la loro intera offerta non sciistica.

Questa stagione invernale ha chiuso in bellezza il 2022 e promette prospettive rosee per il 2023.

OTTIME PERFORMANCE PER TUTTI I TIPI DI ALLOGGIO

Gli hotel e le residenze turistiche hanno ristabilito la loro quota di mercato e hanno ospitato 4,5 milioni di turisti nel 2022, raggiungendo il 97% dei pernottamenti registrati nel 2019. Sono stati occupati a un tasso medio del 62% nel corso dell’anno, 12 punti in più rispetto al 2021 e solo un punto in meno rispetto al 2019.

La performance in termini di vendite alberghiere è ancora migliore rispetto al 2019, con un guadagno di circa il +20%, a dimostrazione di una bella ripresa da parte dei clienti.

VISITATORI FRANCESI E INTERNAZIONALI

Nel 2022, i turisti francesi hanno rappresentato il 52% dei visitatori della Costa Azzurra nel corso dell’anno. Come nel 2020 e nel 2021, la domanda francese è rimasta predominante nella destinazione, favorita dall’interesse dei francesi per le destinazioni nazionali. Il volume dei pernottamenti francesi in hotel e residence è stato superiore del 10% rispetto al 2019 (prima della crisi di Covid). Entro l’estate del 2022, l’aeroporto di Nizza-Costa Azzurra era collegato direttamente a 19 città francesi e un’importante campagna promozionale ha messo in evidenza i collegamenti ferroviari Parigi-Nizza, compresi i treni notturni e le tariffe molto convenienti.

I visitatori internazionali rappresentano il 48% dei soggiorni turistici nel 2022, grazie alla sempre maggiore apertura della regione della Costa Azzurra al mondo, con 88 destinazioni internazionali collegate con voli diretti all’aeroporto di Nizza Costa Azzurra per la stagione estiva 2022.

Le nazionalità più rappresentate in Costa Azzurra quest’anno sono state gli italiani (16% degli stranieri), gli inglesi (11%), gli americani (9%), i tedeschi (8%), i belgi-olandesi (8%), gli scandinavi (5%) e gli svizzeri (5%).
Le presenze dei visitatori a distanza sono rimaste deboli, soprattutto a causa della situazione sanitaria in Cina e della guerra tra Russia e Ucraina.

I mercati che hanno registrato la ripresa più forte dopo la crisi di Covid-19 sono Norvegia, Paesi Bassi, Svizzera e Medio Oriente, con un numero di visitatori nel 2022 addirittura superiore a quello del 2019. Giappone, Cina e Russia sono i mercati che hanno registrato la minore ripresa del numero di visitatori.

Sebbene la clientela internazionale sia seconda solo a quella francese in termini di numero di visitatori, i visitatori stranieri rappresentano comunque il 56% della spesa turistica totale, perché spendono in media più dei francesi.

Nel 2022, i francesi tornano ad affollare la Costa Azzurra, affiancati da una clientela internazionale, soprattutto americana ed europea. A pochi giorni dalla campagna promozionale #CotedAzurFrance in Nord America, la CRT continua a impegnarsi per mantenere la rotta e garantire che il 2023 sia ancora più dinamico e internazionale. La conquista di nuovi mercati esteri, come l’India e il Brasile, è al centro del nostro piano d’azione di quest’anno, e in primavera ci recheremo anche in Medio Oriente con una delegazione della Costa Azzurra. Dopo due anni difficili, siamo orgogliosi e felici di vedere #CotedAzurFrance recuperare il numero di visitatori e attirarne di nuovi. Continuiamo a impegnarci, insieme a tutti i professionisti del turismo della Costa Azzurra e ai nostri partner, per far conoscere la nostra destinazione, dalla costa all’altopiano, tutto l’anno.

Alexandra BORCHIO FONTIMP, Presidente della CRT Côte d’Azur France.

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