“Abbiamo appreso dalla stampa che Air France prevede, entro il 2026, di non operare più le rotte tra Parigi Orly e Nizza, Marsiglia e Tolosa, e di affidarne la gestione esclusivamente a Transavia, la filiale low-cost della compagnia. Ciò comporterà una riduzione quantitativa e qualitativa dell’offerta di trasporto.
Questa decisione non è stata oggetto dialcuna consultazione con le città interessate, con gli attori economici della Costa Azzurra e con i rappresentanti eletti locali. Non rispetta i massicci investimenti effettuati dalle destinazioni nel turismo e negli eventi, che forniscono ad Air France e Transavia un flusso di clienti molto elevato e contribuiscono a rendere la rotta Orly-Nizza una delle più redditizie, se non la più redditizia, in Francia.
Gran parte di questi clienti, soprattutto quelli abituali, sono legati al marchio Air France e ai suoi servizi.
Questa decisione improvvisa danneggerà quindi anche i viaggi d’affari e di piacere, a scapito del trasporto aereo da cui dipende la Costa Azzurra.
Comporterà una riduzione delle rotazioni giornaliere di circa il 10%, è restrittiva per i clienti, che non hanno altra scelta che transitare da Roissy se vogliono viaggiare con Air France, e associa la rotta Nizza-Orly esclusivamente a un marchio low-cost e non più a quello della compagnia di bandiera. Infine, minaccia direttamente alcuni dei 400 posti di lavoro locali di Air France.
[A seguito dell’annuncio di@airfrance di voler affidare la rotta Nizza-Parigi Orly alla sua controllata @transaviaFR entro il 2026, @AlexndraBorchio, @ECiotti, @ca_ginesy e @davidlisnard hanno firmato un comunicato stampa per denunciare questa decisione.
➡️https://t.co/aTqG08DAfipic.twitter.com/CxCeLNK828– CRT Costa Azzurra Francia (@ProCotedazur) 24 ottobre 2023
Inoltre, il servizio navetta giornaliero fornito da Air France è vitale per la Costa Azzurra, sia per la vita quotidiana dei suoi abitanti, che rappresenta un vero e proprio servizio pubblico, sia per la nostra economia e le nostre imprese, poiché non esiste una linea ferroviaria ad alta velocità che fornisca un collegamento rapido con la capitale.
La destinazione Costa Azzurra è una roccaforte del turismo nazionale e internazionale, sia di piacere che d’affari, che rappresenta il 15% del PIL della regione e 150.000 posti di lavoro diretti e indiretti. Nel 2022 sono arrivati nella nostra destinazione oltre 10 milioni di visitatori, il 28% dei quali in aereo, tra cui 140.000 congressisti internazionali di alto livello ogni anno.
La Costa Azzurra investe molto nello sviluppo e nella fidelizzazione di grandi eventi internazionali, sia professionali che per il grande pubblico, come il Festival di Cannes, il Carnevale di Nizza, i Cannes Lions, l’Ironman France, la Maratona delle Alpi Marittime Nizza-Cannes e il Festival del Limone di Mentone.
Questi investimenti vanno a beneficio dell’intero ecosistema turistico e in particolare delle compagnie aeree, tra cui Air France, sia sulle rotte nazionali che su quelle a lungo raggio.
In cambio, le autorità locali della Costa Azzurra si aspettano che Air France faccia il gioco della destinazione, mantenendo servizi sufficienti e di qualità verso i due aeroporti di Parigi.
La nostra destinazione, che ospita il principale aeroporto francese (al di fuori di Parigi), non può essere relegata in secondo piano nelle decisioni di Air France”.