Palazzo dei Congressi di NizzaPalazzo dei Congressi di Nizza
©Côte d'Azur France / Jérome Kelagopian


BAROMETRO DEL TURISMO SETTEMBRE 2023

QUAL È STATO IL RISULTATO DELLE VACANZE DI TOUSSAINT?

Durante il periodo delle vacanze, l’occupazione negli hotel della costa ha raggiunto il 56% in Costa Azzurra, con un calo di 1,5 punti rispetto allo stesso periodo del 2022, ma con un aumento del fatturato alberghiero del 7% dovuto all’aumento dei prezzi.

Il numero di visitatori è più basso in montagna (circa il 45% di occupazione), con i visitatori che preferiscono soggiornare in montagna durante la stagione estiva e invernale, mentre la costa è favorita durante il periodo autunnale.

Dopo un’eccezionale stagione estiva distribuita su sette mesi, da aprile a ottobre, una performance del 56% nel periodo di Ognissanti è soddisfacente e riflette l’attrattiva della nostra destinazione durante tutto l’anno. Il calendario di eventi della Costa Azzurra sostiene la domanda di attività ricreative e contribuisce a rilanciare la bassa stagione. La maratona delle Alpi Marittime Nizza-Cannes, ad esempio, ha attirato in Costa Azzurra più di 14.000 corridori.

Sorprendentemente, sono stati i mercati esteri più che la clientela francese a garantire il successo di questo periodo.

Le prenotazioni di voli verso la nostra destinazione dall ‘estero per le vacanze di Ognissanti sono aumentate del 32% rispetto al 2022, compensando un calo del -22% per i francesi (tornati alla normalità dopo un numero insolitamente alto di visitatori francesi durante e alla fine del periodo di Covid).
Tutte le zone di emissione internazionali sono aumentate, ad eccezione dell’Europa meridionale e dell’Asia meridionale, con una forte impennata dell’Asia nord-orientale (Giappone, Corea, Cina), mercati che hanno recentemente iniziato a risvegliarsi.

Per la stagione autunno-inverno, i tassi di prenotazione alberghiera sono ancora bassi (al 13 novembre, il 27% delle camere era già stato prenotato per dicembre e il 14% per gennaio), il che si spiega con una maggiore incertezza sul contesto economico e geopolitico globale, che induce a un atteggiamento cauto e attendista.

TASSO DI RECUPERO DEI MERCATI ESTERI SULLA COSTA AZZURRA

Nei dati cumulativi per il 2023 a fine settembre e rispetto al 2019, 12 mercati (su 30 dettagliati) stanno già superando la performance del 2019 (da +1% a +23% per il Portogallo e 27% per la Francia), rispetto ai 9 mercati nei dati cumulativi a fine luglio.

AIrlanda, Paesi Bassi, Grecia, Portogallo, Canada, Stati Uniti, Medio Oriente e Oceania si sono aggiunti Gran Bretagna, Turchia e Austria.

Altri 4 mercati hanno un tasso di recupero superiore al 90%: Italia, Svizzera, Polonia e Nord Africa.

Altri3 mercati raggiungeranno presto questo livello: Belgio-Lussemburgo, Spagna e Ungheria.

Altri 11 mercati hanno un tasso di recupero inferiore al 90%, 4 dei quali sono ancora molto al di sotto di questo livello: Asia (62%), Giappone (46%), Cina (39%) e soprattutto Russia (32%).

Va notato che con la crisi di Covid, alcuni mercati che erano piuttosto deboli fino al 2019 sembrano aver “riscoperto” la Costa Azzurra. In particolare, i Paesi Bassi e il Canada sono tornati a essere obiettivi promettenti.

La Costa Azzurra sta vivendo un’estate eccezionale, con un’alta affluenza di visitatori nei mesi di luglio e settembre, che supera il tradizionale picco di agosto.

65% di occupazione mediadegli hotel in ottobre!

L’introduzione in Europa dell’ETIAS – European Travel Information and Authorisation System – l’equivalente europeo dell’ESTA o dell’AVE canadese – entro il 2025.

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