La Violette a Tourrettes-sur-Loup
©CRT COTE D'AZUR FRANCE / Camille MOIRENC

Le emblematiche violette di Tourrettes

Tourrettes-sur-Loup deve la sua fama alla violetta, che divenne la principale coltivazione sul suo territorio a partire dagli anni ’80 del XIX secolo.
Lo sviluppo dell’industria dei profumi a Grasse nel XIX secolo fu una vera e propria opportunità per i Tourrettans.

VIOLA, UN’ATTIVITÀ STORICA

La viola odorata viene coltivata per le sue proprietà odorose e gustative, utilizzate rispettivamente in profumeria e in pasticceria. I tourrettani coltivarono per la prima volta la viola di Parma, che viene prodotta anche a Tolosa. In seguito, la varietà Victoria è diventata gradualmente il fiore principale coltivato nel villaggio.

La violetta di Tourrettes cresce da ottobre a marzo su piccoli appezzamenti terrazzati. La sua coltivazione si è sempre basata sul lavoro manuale, richiedendo buone capacità fisiche. Gli orticoltori la usano per creare bouquet, che vengono venduti tra Natale e San Valentino. Simboleggia anche la timidezza e l’amore segreto.

Si usa anche per fare dolciumi e prodotti affini. In cucina, gli chef hanno utilizzato le violette per preparare piatti e dessert. Le foglie vengono raccolte anche al di fuori del periodo di fioritura per la profumeria.

Tourrettes rimane l’unica zona in Francia dove la produzione di violette è l’attività principale, se non unica, degli orticoltori. La violetta di Tourrettes ha acquisito notorietà nel corso degli anni e continua a farsi conoscere in tutto il mondo.

Ogni anno, dal 1952, si tiene un festival in suo onore. Il 6 marzo 2010, inoltre, il comune ha inaugurato la Bastide aux Violettes, un museo vivente dedicato a questo fiore e alla competenza dei suoi coltivatori.

LA VIOLETATURA DI OGGI

Di fronte alla concorrenza globalizzata, la produzione di violette tourrettane ha dovuto evolversi per sopravvivere. I produttori hanno quindi scelto di concentrarsi sulla qualità del loro prodotto. Le violette sono coltivate in modo biologico e sostenibile, per proteggere l’ambiente e ottenere un prodotto di eccellenza. I campi di violette sono aree favorevoli alla biodiversità.

Anche le pratiche si evolvono e lasciano spazio all’innovazione. In particolare, hanno fatto la loro comparsa nuove tecniche di coltivazione senza suolo. La raccolta viene effettuata quotidianamente durante l’inverno e i coltivatori spesso ricorrono a lavoratori stagionali per raccogliere le violette a mano. Questo lavoro richiede una certa esperienza per poter selezionare i fiori giusti in modo rapido e senza danneggiarli.

BOUQUETS, CONFISERIE & PARFUMS

I bouquet vengono realizzati a fine giornata. Ogni bouquet è composto da circa 25 fiori, circondati da una corona di foglie e legati meticolosamente. Produrre 100 bouquet all’ora è un’operazione che richiede molto tempo.

I fiori possono essere utilizzati anche in pasticceria. L’azienda di famiglia Coche ha sviluppato un processo per cristallizzare le violette ricoprendole di zucchero ed essiccandole in un forno. Le violette vengono pulite e lavorate direttamente dopo la raccolta.

La pasticceria Florian ha un processo di produzione diverso per un risultato simile. Tra l’inizio di maggio e la fine di luglio, le foglie vengono tagliate e consegnate il giorno stesso a Grasse. Lì, vengono lavorate per essere utilizzate nella composizione di importanti profumi.

Festival delle violette, UNA DATA INCONTROVERSA

Ci vediamo nel 2026

Ogni anno, il festival delle violette si svolge il primo fine settimana di marzo e annuncia la fine della stagione per i coltivatori. È stata creata nel 1952 da Victor Linton, un artista e argentiere di origine scozzese in residenza a Tourrettes-sur-Loup. Nel 2026, la famosa cittadina festeggerà il suo 74° compleanno. Con un mercato dell’artigianato, visite alla Bastide aux violettes, animazione, corso fleuri e battaglia dei fiori, non avrete più segreti per le violette!

Linton, che si è lasciato incantare dal villaggio, ha voluto onorare i produttori e il loro know-how con un festival. Per la prima edizione, biciclette, passeggini e asini sono stati trasformati in cavalcature fiorite che i bambini hanno cavalcato con gioia. In Place de la Libération, le bancarelle di prodotti locali si sono confrontate con quelle di artigianato artistico.

Nel corso degli anni, la festa delle violette è diventata una vera e propria istituzione, che attira abitanti e turisti da tutto il mondo. La festa è particolarmente apprezzata dagli italiani, che accorrono numerosi. Le biciclette hanno lasciato il posto a imponenti carri interamente ricoperti di fiori. Migliaia di spettatori affollano ogni edizione del festival.

.

LE VIOLETTE DI TOURRETTES-SUR-LOUP
Violettes tourrettes sur loup
Violettes tourrettes sur loup
Violettes tourrettes sur loup
ANCHE VOI LO AMERETE!