Le grandi mostre estive del 2024 in Costa Azzurra!

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2- Dirigersi verso Nizza alla ricerca di immagini iconiche

Se viaggiate lungo la costa fino a Nizza, una sosta a Villefranche-sur-Mer è d’obbligo per i nostalgici degli anni Cinquanta-Settanta. La Chapelle Saint Elme vi accoglie in un’incantevole celebrazione della femminilità nel cuore dellamostra “Brigitte Bardot, oltre l’immagine”. Fino al 26 maggio, potrete scoprire rare fotografie della “donna più bella del mondo”, catturate dall’occhio delicato del fotografo svizzero Léonard de Raemy. Dal suo folgorante debutto cinematografico al suo appassionato impegno per la protezione degli animali, Brigitte Bardot rimane l’icona internazionale della Costa Azzurra, simbolo di bellezza e attivismo.

Dal 1° giugno al 16 settembre, il Musée National Marc Chagall di Nizza presenta lamostra “Chagall politique – Le cri de la liberté”. Durante i tumulti del XX secolo, Marc Chagall ha creato un corpus di opere profondamente radicate nella storia, portatrici di un messaggio di uguaglianza, tolleranza e pace universale. Questa mostra, arricchita da recenti ricerche e da prestiti eccezionali, offre una nuova lettura dell’opera dell’artista, mettendo in evidenza il suo impegno politico e umanista.

Nel cuore di Nizza, il Musée Matisse presenta dal 28 giugno al 29 settembre un’affascinante mostra intitolata “MiróMatisse: oltre le immagini”. Questa collaborazione tra la Fundació Joan Miró di Barcellona e il Musée Matisse esplora i legami profondi e costruttivi tra le opere di Henri Matisse e Joan Miró, nonostante le loro differenze estetiche e generazionali.

Fino al 30 giugno, gli appassionati di fumetti potranno ammirare due mostre su Hergé, il famoso creatore di Tintin. La prima, all’Espace Lympia, rivela il profondo legame tra “Hergé e l’arte”. Questa retrospettiva, dagli esordi come fumettista alla sua passione per l’arte e il collezionismo, offre uno sguardo unico sui fumetti e sulle opere d’arte che hanno ispirato l’artista.

Contemporaneamente, il Musée des Arts asiatiques di Nizza svelerà la storia di “Tintin e Chang”. Questa doppia mostra, in collaborazione con il Musée Hergé di Louvain-la-Neuve, in Belgio, celebra l’amicizia tra Hergé e Tchang Tchong-jen, lo studente cinese che ha ispirato il personaggio di Tchang, in particolare attraverso le lettere scambiate che mostrano la profonda influenza di questo incontro sullo sviluppo dell’opera di Hergé.

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4- L’arte in tutte le sue forme a Cannes e dintorni

L’arrivo a Cannes è destinato a deliziare gli amanti della settima arte. Il 9° Musée éphémère du cinéma dedicato a “Il monello”, il primo capolavoro di Charlie Chaplin, permette di salire le scale del Palais des Festivals et des Congrèsdal 9 luglio al 25 agosto, per immergersi nella Londra del XIX secolo grazie a eccezionali riprese del dietro le quinte del film.

A Le Cannet, a pochi chilometri di distanza, lamostra “Toulouse-Lautrec Tête d’Affiche” del Musée Bonnard ripercorre il genio litografico di Toulouse-Lautrec dal 1891 al 1899, con quasi 80 stampe e 2 dipinti iconici in prestito dal Musée d’Orsay. La mostra invita a riscoprire la Parigi della Belle Époque e le figure emblematiche immortalate dall’artista. Dal 29 giugno al 3 novembre, lamostra “Bonnard e la poesia di un oggetto ordinario” esplora l’ossessione del celebre pittore Pierre Bonnard per un vaso dalle decorazioni banali che ha ispirato quasi trenta opere.

Dal 25 marzo al 29 settembre, il Centro d’Arte di Mougins ospiterà una nuova mostra visiva: “Fractal Flowers – Transparences imaginaires – Hommage à Francis Picabia par Miguel Chevalier”. Il famoso artista digitale Miguel Chevalier rivisita l’esuberante rapporto di Picabia con la natura, utilizzando fiori digitali proiettati su diversi supporti tecnologici.

Altro evento a Mougins, dove il Musée d’Art Classique, ribattezzato FAMM (Femmes Artistes du Musée de Mougins), apre le sue porte il 21 giugno, diventando il primo grande museo interamente dedicato alle donne artiste in Europa. La mostra presenta un centinaio di opere importanti di oltre 80 artiste, tra cui Frida Kahlo, Berthe Morisot e Niki de Saint Phalle.

Anche al Centre de la photographie de Mougins è in corso una mostra toccante: “Comrade Sisters: Women of the Black Panther Party”. In programma dal 28 giugno al 6 ottobre, questa mostra presenta foto inedite di donne del movimento delle Pantere Nere, evidenziando il loro ruolo cruciale nell’emancipazione del movimento nero americano. Si tratta di una vera e propria immersione nella storia, catturata attraverso l’obiettivo di Stephen Shames.

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