

Itinerario 13: Il paradiso dei fenicotteri
Le saline sono un sito importante per l'osservazione della flora e della fauna. Parte dei siti Natura 2000, sono importanti hotspot di biodiversità.
Le saline sono un sito importante per l'osservazione della flora e della fauna. Parte dei siti Natura 2000, sono importanti hotspot di biodiversità.
Consultate la guida Sentier du littoral pubblicata dalla Métropole Toulon Provence Méditerranée (2022), online in formato PDF cliccando sul link a fianco: https://metropoletpm.fr/sites/new.tpm-agglo.fr/files/topoguide_sentier_du_littoral_2022-ok_0.pdf
Itinerario 13: Il paradiso dei fenicotteri (p.58-61)
Le saline di Hyères offrono un paesaggio aperto che contrasta con il rilievo collinare dell'area metropolitana. Il mare, le lagune, il sole generoso
e il vento di maestrale hanno favorito lo sfruttamento di questo litorale per la produzione di sale, che è stata alla base della città di Hyères con l'emergere della stazione commerciale greca di Olbia.
Le antiche saline, incastonate ai piedi del massiccio dei Maures, sono state riconosciute già nel Medioevo, mentre la salina di Pesquiers, incastonata nel doppio tombolo della penisola di Giens, è stata sfruttata a partire dal 1848. Qui le saline offrono un paesaggio a due facce: la spiaggia e le dune da un lato e le saline dall'altro. L'equilibrio tra le diverse specie contribuisce all'armonia del paesaggio, a testimonianza della naturalezza delle aree costiere tra terra e mare un tempo molto diffuse.
Esiste un mosaico di ecosistemi acquatici che variano a seconda della salinità: canneti, boschetti di tamerici, prati salati, sansouires o salicornia che diventa rossa alla fine dell'estate. Va notato che le origini di questa diversità di ambienti risiedono nello sfruttamento delle saline e che la gestione idraulica dei siti è ancora in atto per preservare questo patrimonio di natura e cultura.
In alcuni giorni di aprile e maggio si possono osservare più di 80 specie di uccelli migratori. Svassi maggiori, cavalieri d'Italia, sterne, avocette e volpoche di Belon sono tra gli uccelli che nidificano nel sito. Ma qui vivono anche ospiti prestigiosi: i fenicotteri rosa, uccelli aristocratici, misteriosi e poco conosciuti. Con le loro ali spiegate, questi grandi uccelli offrono uno spettacolo di rara bellezza. Gli studi sui fenicotteri inanellati hanno dimostrato l'importanza delle saline di Hyères come area di sosta e svernamento per questi uccelli.
È soprattutto durante i periodi di freddo che le nostre paludi svolgono un ruolo fondamentale: mentre la Camargue è spesso ghiacciata e svuotata dei suoi uccelli, possiamo constatare che le saline di Hyères svolgono un ruolo vitale.
Se la Camargue è spesso ghiacciata e svuotata di uccelli, qui, grazie al microclima mite, si concentrano gli uccelli spinti dal freddo.
Durante le migrazioni pre-nuziali, in autunno e in inverno, è possibile osservare una grande varietà di specie di uccelli acquatici. Fenicotteri rosa, anatre, folaghe, aironi, cormorani, piccoli trampolieri, gabbiani, sterne e trampolieri si muovono nelle paludi salmastre di Hyères al variare delle stagioni. Una partenza di buon mattino, un po' di attenzione e un buon binocolo vi permetteranno di ammirare queste magnifiche sfilate. Le visite guidate tematiche alle saline possono aiutarvi a scoprire questi luoghi eccezionali della città.
Itinerario 13: Il paradiso dei fenicotteri (p.58-61)
Le saline di Hyères offrono un paesaggio aperto che contrasta con il rilievo collinare dell'area metropolitana. Il mare, le lagune, il sole generoso
e il vento di maestrale hanno favorito lo sfruttamento di questo litorale per la produzione di sale, che è stata alla base della città di Hyères con l'emergere della stazione commerciale greca di Olbia.
Le antiche saline, incastonate ai piedi del massiccio dei Maures, sono state riconosciute già nel Medioevo, mentre la salina di Pesquiers, incastonata nel doppio tombolo della penisola di Giens, è stata sfruttata a partire dal 1848. Qui le saline offrono un paesaggio a due facce: la spiaggia e le dune da un lato e le saline dall'altro. L'equilibrio tra le diverse specie contribuisce all'armonia del paesaggio, a testimonianza della naturalezza delle aree costiere tra terra e mare un tempo molto diffuse.
Esiste un mosaico di ecosistemi acquatici che variano a seconda della salinità: canneti, boschetti di tamerici, prati salati, sansouires o salicornia che diventa rossa alla fine dell'estate. Va notato che le origini di questa diversità di ambienti risiedono nello sfruttamento delle saline e che la gestione idraulica dei siti è ancora in atto per preservare questo patrimonio di natura e cultura.
In alcuni giorni di aprile e maggio si possono osservare più di 80 specie di uccelli migratori. Svassi maggiori, cavalieri d'Italia, sterne, avocette e volpoche di Belon sono tra gli uccelli che nidificano nel sito. Ma qui vivono anche ospiti prestigiosi: i fenicotteri rosa, uccelli aristocratici, misteriosi e poco conosciuti. Con le loro ali spiegate, questi grandi uccelli offrono uno spettacolo di rara bellezza. Gli studi sui fenicotteri inanellati hanno dimostrato l'importanza delle saline di Hyères come area di sosta e svernamento per questi uccelli.
È soprattutto durante i periodi di freddo che le nostre paludi svolgono un ruolo fondamentale: mentre la Camargue è spesso ghiacciata e svuotata dei suoi uccelli, possiamo constatare che le saline di Hyères svolgono un ruolo vitale.
Se la Camargue è spesso ghiacciata e svuotata di uccelli, qui, grazie al microclima mite, si concentrano gli uccelli spinti dal freddo.
Durante le migrazioni pre-nuziali, in autunno e in inverno, è possibile osservare una grande varietà di specie di uccelli acquatici. Fenicotteri rosa, anatre, folaghe, aironi, cormorani, piccoli trampolieri, gabbiani, sterne e trampolieri si muovono nelle paludi salmastre di Hyères al variare delle stagioni. Una partenza di buon mattino, un po' di attenzione e un buon binocolo vi permetteranno di ammirare queste magnifiche sfilate. Le visite guidate tematiche alle saline possono aiutarvi a scoprire questi luoghi eccezionali della città.
Periodi di apertura
Periodi di apertura
Tutto l'anno 2025 - Aperto tutti i giorni
La riserva naturale delle Salins d'Hyères
Da mercoledì a domenica
(salvo in caso di maltempo e con riserva di modifiche) :
- Da novembre a marzo
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.30
- Da aprile a giugno e da settembre a ottobre
dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30
- Luglio e agosto
Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00
Informazioni: 04 94 01 09 77
Da mercoledì a domenica
(salvo in caso di maltempo e con riserva di modifiche) :
- Da novembre a marzo
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.30
- Da aprile a giugno e da settembre a ottobre
dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30
- Luglio e agosto
Dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00
Informazioni: 04 94 01 09 77
Posizione
Posizione
Contatto Sentiero costiero - Passeggiata dal Salin de Pesquiers alle Vieux Salins
Lingue parlate
Lingue parlate
Accesso
Accesso
- - Per un'esplorazione completamente libera:
l'Espace Nature des Salins d'Hyères :
L'Espace Nature des Salins d'Hyères è accessibile attraverso un percorso con punti di scoperta sulla fauna, la flora, la storia e la gestione delle acque.
con gli ornitologi dell'LPO, mostre a tema, laboratori didattici, ponte di osservazione...
Parcheggio: stadio comunale - villaggio di Les Salins d'Hyères, poi prendere le tavole di legno per raggiungere la pista detta "Levée de Saint-Nicolas" per una passeggiata di 600 metri fino all'Espace Nature.
Accesso: a piedi o in bicicletta (i cani devono essere tenuti al guinzaglio).
- Salin des Pesquiers (su prenotazione)
Da Tolone, dirigersi verso Hyères con la D 559, che passa per Carqueiranne, o con l'autostrada A 570.
Alla rotonda dell'ippodromo, seguire la strada per La Capte, che conduce alla penisola di Giens.
- Vieux salins
Da Tolone, dirigersi verso Hyères, poi La Londe e Les Salins al primo incrocio della RD12.
Contatto sito dei salini di Hyères
Tel: 04 94 01 36 33
salins-hyeres@metropoletpm.fr
- Volete saperne di più?
Consultate o scaricate la nostra brochure
www.metropoletpm.fr > TPM e io > Ambiente > Salins d'Hyères
[IN AUTOBUS]
Per il Salin des Pesquiers, la linea interessata è la 67 (Hyères Centre / Tour Fondue), fermata "La Capte".
Per l'Espace Nature - Les vieux salins, prendere la linea 66 (Hyères Centre - Les salins), fermata "École élémentaire des salins".