Mostra "Paesaggi interiori

Grandi viaggiatori, Anna-Eva Bergman e Hans Hartung hanno visto nella loro vita innumerevoli paesaggi che vengono comunemente definiti "belli": villaggi delle Baleari, fiordi norvegesi, cieli azzurri... Ma è la soggettivazione e l'astrazione dell'universo circostante, dalla modestia di un sassolino alla vastità delle razze astrali, che caratterizza i loro rispettivi lavori: una trasformazione del mondo attraverso il filtro della purezza, della memoria, della gestualità, del reframing o della geometrizzazione. Arricchita da confronti con Terry Haass, Vera Molnár e il fotografo Carl Nesjar, questa mostra oscilla tra il tellurico e il cosmico, ed è un tuffo nel cuore delle forze nascoste della natura, al di là delle sue forme spettacolari.

Oltre a presentare opere di Hans Hartung e Anna-Eva Bergman, la mostra si basa sulla donazione di opere di Terry Haass alla Fondazione e beneficia del prestito eccezionale di diversi pezzi di Vera Molnár. La mostra si inserisce inoltre nel programma di ricerca "Paesaggio e astrazione" che si svolgerà nel 2024-2025.