A partire dagli anni '20, una borghesia giovane, gioiosa e ricca prese i suoi quartieri invernali ed estivi a Sainte-Maxime.
La destinazione attira nei suoi anni una clientela di artisti che fa costruire o acquista ville. Il piccolo villaggio agricolo divenne allora una stazione balneare molto apprezzata, coltivando uno stile architettonico proprio, il neo-regionalismo, inventato e sperimentato qui da giovani architetti che tutta la regione avrebbe presto strappato... René Darde, André Barbier Bouvet o Henri Bret... Mistero! Il segreto vi sarà svelato durante questa passeggiata.