
Dialogo tra il grande repertorio classico, le origini dell'arte, la creazione odierna e la musica tradizionale.
Questo concerto eccezionale offre un vero e proprio viaggio sonoro che spazia tra repertori classici, musica tradizionale e creazioni contemporanee. La violinista Saskia Lethiec, la violista Karine Lethiec, il clarinettista Michel Lethiec e il compositore e pianista Kryštof Mařatka ci invitano a esplorare i ponti tra culture ed epoche, insieme a David Mařatka e Milena Dolinová.
Il programma si apre con Dumka di Rebecca Clarke (per violino, viola e pianoforte), seguito da estratti dal celebre Trio Dumky di Antonín Dvořák (in una versione rivisitata per clarinetto, viola e pianoforte da Kryštof Mařatka). Un insolito intermezzo con strumenti tradizionali e preistorici provenienti dalla collezione personale del compositore arricchisce questo viaggio sonoro.
Al centro del concerto, la prima mondiale di Haiku Songs per violino solo di Kryštof Mařatka, che amplia l'esplorazione della poesia musicale contemporanea. Richiama Csardas I, un'opera ispirata alla musica popolare dell'Europa centrale, scritta in collaborazione con Milena Dolinová.
Anche opere emblematiche del repertorio romantico si rifanno a vicenda: un estratto dalla Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvořák, in una trascrizione originale per pianoforte solo, la Romanza per violino e pianoforte di Robert Schumann e tre brani dagli Otto pezzi, op. 83, di Max Bruch per clarinetto, viola e pianoforte.
La serata si conclude con l'energia del klezmer, con canti e danze tradizionali, e il gioioso swing di Bugatti Step, un ragtime ceco-americano di Jaroslav Ježek.
Una vivace celebrazione del dialogo tra arti, popoli e tradizioni, tra il vecchio e il nuovo mondo.
Il programma si apre con Dumka di Rebecca Clarke (per violino, viola e pianoforte), seguito da estratti dal celebre Trio Dumky di Antonín Dvořák (in una versione rivisitata per clarinetto, viola e pianoforte da Kryštof Mařatka). Un insolito intermezzo con strumenti tradizionali e preistorici provenienti dalla collezione personale del compositore arricchisce questo viaggio sonoro.
Al centro del concerto, la prima mondiale di Haiku Songs per violino solo di Kryštof Mařatka, che amplia l'esplorazione della poesia musicale contemporanea. Richiama Csardas I, un'opera ispirata alla musica popolare dell'Europa centrale, scritta in collaborazione con Milena Dolinová.
Anche opere emblematiche del repertorio romantico si rifanno a vicenda: un estratto dalla Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvořák, in una trascrizione originale per pianoforte solo, la Romanza per violino e pianoforte di Robert Schumann e tre brani dagli Otto pezzi, op. 83, di Max Bruch per clarinetto, viola e pianoforte.
La serata si conclude con l'energia del klezmer, con canti e danze tradizionali, e il gioioso swing di Bugatti Step, un ragtime ceco-americano di Jaroslav Ježek.
Una vivace celebrazione del dialogo tra arti, popoli e tradizioni, tra il vecchio e il nuovo mondo.
Tariffe
Tariffe
Il 25 luglio 2025
Il 25 luglio 2025
Tariffa unica
29€
Orari
Orari
Il 25 luglio 2025
- 20:00
- 20:00
- 20:00
- 20:00
- 20:00